La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’utilizzo di sostanze naturali non convenzionali ad azione antimicrobica, lo studio di tecnologie tradizionali ed innovative per la disattivazione di microrganismi patogeni e degradativi o per il miglioramento della qualità e prolungamento della shelf-life dei prodotti alimentari. Attualmente incentra la sua ricerca sul tema della valorizzazione per via fermentativa di sottoprodotti dell'industria alimentare. Impegnato in progetti di ricerca nazionali e internazionali, collabora con diversi Istituti di ricerca italiani ed internazionali. Autore o coautore di 37 pubblicazioni sottoposte a processo di revisione in riviste scientifiche indicizzate con Impact Factor contenute nelle banche dati ISI WEB e SCOPUS.